Apre il 1’ aprile, con inaugurazione alle ore 17, la mostra “Verde clandestino”, realizzata dal giornalista e blogger Fabio Balocco, che il Comune di Sanremo accoglie negli spazi del Museo Civico, presso la Sala Consiliare.
Si tratta di una mostra costituita in parte da foto, in parte da pannelli, sul verde spontaneo in città, il “verde clandestino”, per distinguerlo dal verde curato dei giardini. Quel verde, quella flora urbica che la gente chiama impropriamente “erbacce” e che invece ha mille qualità, da scoprire e conoscere.
La piantaggine, la saponaria, la parietaria, il trifoglio, e tante altre: erbe che “sporcano, fanno disordine”, sempre secondo il comune sentire. In realtà non si considera che esse sono un esempio della forza e dell’intelligenza della natura. E spesso sono anche le ambasciatrici di veri e propri boschi urbani. Perché se la città spesso è nemica all’uomo, essa può essere amica alle piante, creando microclimi in cui esse prosperano: sui muri, sui marciapiedi, addirittura nel sottosuolo. Ma il verde spontaneo è anche un esempio lampante di convivenza tra specie diverse, visto che le piante autoctone si sommano ormai da tempo con le piante alloctone. Senza contare che spesso queste umili piante hanno proprietà di vario tipo utili all’uomo. Insomma, sono una piccola realtà da cui trarre grandi insegnamenti. Da queste considerazioni e da decenni di fotografie scattate da Fabio Balocco in giro per la città, nasce la mostra “Verde Clandestino”: Per trasformare il viandante distratto in osservatore attento.
Si tratta di una esposizione che ha già riscosso un buon riscontro di pubblico a Torino, dove è stata allestita presso la biblioteca civica e presso la sede di una associazione culturale, e a Mondovì. Prossimamente sarà ospitata a Cuneo.
E’ una mostra che – come afferma l’autore – Calvino avrebbe probabilmente apprezzato, lui che alla natura era così legato. Certo, con sarà il diffuso verde ligure di quando Calvino era ragazzo a Sanremo, né tanto meno la favoleggiata selva di Cosimo, ma è pur sempre un segno tangibile di quella Natura di cui spesso ci dimentichiamo di far parte.
La mostra è allestita presso il Museo Civico di Sanremo, in piazza Alberto Nota 2, dal 1° al 16 aprile, orario 10/12, 15/19; lunedì chiuso.
