Cinema sotto le stelle: Primo film “San Giovanni decollato” con Totò

Giovedì 6 luglio (ore 21.15) in piazza Santa Brigida  a Sanremo al via il “Cinema sotto le stelle”, organizzato da Pigna Mon Amour e CMC

Inizia giovedì 6 luglio (ore 21.15) in piazza Santa Brigida nel centro storico di Sanremo il “Cinema sotto le stelle”, diciassettesima edizione della rassegna cinematografica (gratuita e all’aperto) organizzata da Associazione Pigna Mon Amour e CMC/Nidodiragno Produzioni.

Il film di apertura della rassegna, quest’anno dedicata a Italo Calvino e alla sua passione per il grande schermo, è San Giovanni decollato, del 1940 con protagonista Totò. 

Totò

A questa pellicola Calvino dedica una recensione, elogiativa (“Totò domina incontrastato”) uscita nel 1941 su un inserto de Il giornale di Genova. È questo il primo testo in senso assoluto pubblicato dall’autore, allora diciottenne.

La trama. Mastro Agostino Miciacio è un portiere e ciabattino napoletano che venera un dipinto raffigurante un’immagine di San Giovanni Battista “decollato” (cioè decapitato). Agostino ha l’abitudine di parlare con l’immagine sacra e di tenere acceso un lumino a olio sotto l’immagine stessa in segno di devozione. Ogni notte però l’olio sparisce. Il guappo Don Peppino vorrebbe imporre ad Agostino le nozze fra la figlia Serafina e Orazio, un lampionaio suo protetto: ma Serafina rifiuta categoricamente e – insieme al suo innamorato – fugge dai nonni di lui a Montebello Siculo, in provincia di Messina. Li raggiungeranno Agostino con la moglie Concetta e, durante le nozze dei due giovani, Agostino scaccerà Don Peppino, scoprendo che era proprio lui il ladro di olio del lumino di San Giovanni. La famiglia è finalmente riappacificata e riunita sotto l’immagine del Santo, che arriva al punto di accordare ad Agostino, sia pure temporaneamente, la “grazia” di rendere muta la petulante Concetta. “San Giovanni decollato“, terzo film nella carriera di Totò, diretto da Amleto Palermi, uscì nelle sale alla fine del 1940.

Le proiezioni del “Cinema sotto le stelle” saranno arricchite da una relazione firmata da Letizia Lodi, storica dell’arte, attuale direttrice del Museo Nazionale di Ravenna, dal titolo “Il cinema è stato per me tutto un mondo”. Uno studio ad hoc sul rapporto speciale tra Italo Calvino e il grande schermo, un vero e proprio lavoro di “affondo” operato sull’intera produzione dello scrittore sanremese, a disposizione del pubblico per approfondire un argomento ancora poco noto.

Il “Cinema sotto le stelle” è sostenuto dal contributo economico del Comune di Sanremo – Assessorato al Turismo, Sport e Manifestazioni (di concerto con l’Assessorato alla Cultura) ed è inserito nel calendario delle manifestazioni estive 2023 della Città dei Fiori.

Successivo film in programma, giovedì 13 luglio, sarà “Gli anni ruggenti” (1962), regia Luigi Zampa.

Tutte le proiezioni sono alle ore 21.15 (o qualche minuto in più, aspettando l’imbrunire) e a ingresso gratuito per il pubblico.

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