A San Romolo week end di musica, arte, attività all’aperto

Torna il “Festival dei Boschi” con tante novità

Tutto pronto per l’ottava edizione del “Festival dei Boschi”: l’assessorato al turismo,
in collaborazione con l’associazione “Popoli in Arte”, propone tra le manifestazioni
estive il “Festival dei Boschi” che si svolgerà a San Romolo sabato 6 e domenica 7
agosto, con una programmazione distribuita dalla mattina al tardo pomeriggio.
Il “Festival dei Boschi” è il primo festival di art-educazione d’Italia in cui i
partecipanti non sono semplici spettatori ma realizzano la festa, mentre gli artisti
accompagnano la manifestazione.
“Il titolo di quest’edizione – spiegano gli organizzatori – è “Insieme verso la
tavolalonga”: dopo due anni di pandemia, la “tavolalonga” diventa metafora e
realtà allo stesso tempo, nel senso che propone ai partecipanti di portare tavolini da
campeggio e, insieme a quelli forniti dall’organizzazione, di allungare quanto più
possibile la tavola tra gli alberi di San Romolo a fine manifestazione, tanto il sabato
quanto la domenica, condividendo così tempo e cibo”.
Secondo lo spirito del “Festival dei Boschi” si alterneranno esperienze di scoperta del
territorio, musica e arti con alcuni ritorni e tante novità: la giornata del sabato sarà
dedicata alla scoperta del territorio e alle cosiddette attività “outdoors”, con proposte
quali passeggiate, riconoscimento di erbe locali, antichi giochi, tornei di petanque e
calcio sociale, costruzione di aquiloni (molto apprezzati lo scorso anno).
Spazio anche per le discipline olistiche come yoga, tai-chi e shiatsu, presenti per la
prima volta al Festival.
La giornata di domenica sarà dedicata soprattutto alle arti, con nuove attività: dalla
pittura su legno o pietra alla lavorazione del cuoio, dalla ceramica a crudo
all’infeltrimento ad acqua della lana, dall’uncinetto al mosaico.
Come sempre ci sarà possibilità di scambio tra generazioni perché molti laboratori
sono aperti a grandi e piccini.
Previsti anche laboratori specifici dedicati ai bambini/e e ai ragazzi/e, secondo la
scansione d’età 0 – 3 anni, 3 – 6 anni e 7 – 12 anni.

Qui verranno proposte esperienze musicali, gustative, tattili, olfattive e di movimento ad hoc. Per i più piccoli è richiesto l’accompagnamento di un adulto/ genitore.
Tanto il sabato quanto la domenica la musica accompagnerà il Festival e darà
nuovamente la possibilità di ballare liberamente danze folk. Il “Festival dei Boschi” è
gemellato con il festival “Musica nelle Aie” di Faenza e dalla collaborazione nascono
i “Balli popolari della Romagna” di Paolo Palmieri e Lucio Filippi, musica
tradizionale antica romagnola (il sabato pomeriggio) e i Jamboreel con musica
irlandese (domenica pomeriggio).
Prevista una speciale collaborazione domenica mattina con l’Orchestra Sinfonica di
Sanremo con il concerto “Da Mozart a Rossini”.
Ancora: sia sabato che domenica, musica folk del duo “Lizzadrìa” del cantautore
Paolo Lizzadro e della percussionista Giorgia Vaglio.
Sempre amatissimo, il Cantastorie del Festival dei Boschi, ossia l’attore ed educatore
popolare Daniel Delministro con testi dedicati al tema dell’anno (domenica). La
Compagnia Stabile “Città di Sanremo”, invece, presenterà un laboratorio di dialetto e
teatro a tema (sabato mattina).
“Il Festival dei Boschi” collabora con il liceo “Cassini” con alcune giornate di attività
in natura (con e per gli studenti del liceo), con l’Università di Genova, Dipartimento
di Scienze della Terra, dell’Ambiente e della Vita e con Amaie Energia.
Sostengono l’iniziativa: Banca di Caraglio, Unoenergy, Gealpharma, Olio Roi,
Gelateria d’Autore, Nolo Bici, Colorificio Carini.